Grande
è il suo amore per la vita e per la materia in cui essa si manifesta.
Dall’argilla che ha lavorato per anni ottenendo ammirevoli risultati,
creando una azienda che faceva tesoro e clienti in virtù della sua
inventiva, alle sperimentazioni con il computer, e quindi agli assemblaggi
di materiali riciclati degli ultimi anni. Volontà e trasformazione: in
questo Adamo è bravissimo. Ogni materia è sublimata ed informata di un
messaggio antico quanto l’uomo, di ciò che ha fatto grande l’uomo di
tutti i tempi, quell’uomo che con poco ha creato cose mirabili, in virtù
della sua operosità ma anche del suo intuire la vitalità insita nella
materia. Una materia che è eterna, come i materiali recuperati delle
opere di Adamo, che attraverso il suo sapiente ed amorevole lavoro
rinascono a nuova vita. Grazie
Adamo per la lezione che passa attraverso il tuo operare artistico. I tuoi
cartoni, i tuoi legni, i tuoi materiali recuperati ci invitano a vedere
persino i rifiuti, con occhi nuovi. Sotto le tue mani un nuovo mondo
nasce: una sfera, una torre, un’onda, uno spazio in cui il vecchio e il
nuovo si uniscono in un abbraccio che genera vuoti e pieni in perfetta
armonia, facendo sobbalzare il cuore di chi guarda per tanta semplice
meraviglia. “Ma come ho fatto a non pensarci”, sembra chiedersi lo
spettatore. E’ geniale e contagioso. Vedere lo studio o una mostra di
Adamo ti incita a fare, a recuperare, a trasformare. Quale migliore invito
per questi nostri tempi. Questo è il valore dell’Arte. Questa è
l’Arte di vivere.
Monica Melani |