VIVERE L’ARTE

 di Monica Melani

 

Conosco Adamo dai tempi di Studi Aperti ma è grazie alla sua collaborazione durante la  realizzazione di alcuni eventi nel Mitreo che Adamo Modesto ho imparato a conoscere le sue doti umane ed artistiche. 

Adamo è come le sue opere, semplice, industrioso e geniale.

Grande è il suo amore per la vita e per la materia in cui essa si manifesta. Dall’argilla che ha lavorato per anni ottenendo ammirevoli risultati, creando una azienda che faceva tesoro e clienti in virtù della sua inventiva, alle sperimentazioni con il computer, e quindi agli assemblaggi di materiali riciclati degli ultimi anni.

 Volontà e trasformazione: in questo Adamo è bravissimo. Ogni materia è sublimata ed informata di un messaggio antico quanto l’uomo, di ciò che ha fatto grande l’uomo di tutti i tempi, 

quell’uomo che con poco ha creato cose mirabili, in virtù della sua operosità ma anche del suo intuire la vitalità insita nella materia. Una materia che è eterna, come i materiali recuperati delle opere di Adamo, che attraverso il suo sapiente ed amorevole lavoro rinascono a nuova vita.

Grazie Adamo per la lezione che passa attraverso il tuo operare artistico. I tuoi cartoni, i tuoi legni, i tuoi materiali recuperati ci invitano a vedere persino i rifiuti, con occhi nuovi. Sotto le tue mani un nuovo mondo nasce: una sfera, una torre, un’onda, uno spazio in cui il vecchio e il nuovo si uniscono in un abbraccio che genera vuoti e pieni in perfetta armonia, facendo sobbalzare il cuore di chi guarda per tanta semplice meraviglia. “Ma come ho fatto a non pensarci”, sembra chiedersi lo spettatore. 

E’ geniale e contagioso. Vedere lo studio o una mostra di Adamo ti incita a fare, a recuperare, a trasformare. Quale migliore invito per questi nostri tempi. Questo è il valore dell’Arte. Questa è l’Arte di vivere.